giovedì 17 marzo 2011
Dov'è la vittoria? Ah, dov'è?
150 anni di Italia Unita. Dal rimorso.
Tantissimi tricolori sui balconi. Devono solo trovare il coraggio.
Ieri sera su Rai1, Vespa e Baudo hanno omaggiato 150 anni di storia d'Italia. Con una strage fra i telespettatori.
Era un'ottima occasione per Vespa di farci vedere un plastico. Ad esempio quello usato per Piazza Fontana.
Durante le celebrazioni all'Altare della Patria, La Russa e Alemanno accolti da bordate di fischi da tutta la piazza. Vedi che bella l'Unità?
C'era persino Manuela Arcuri. Interpretava l'Altare della Patria.
Oggi fischi anche per Berlusconi. Ma solo perché ha delle belle gambe.
Omaggiati i monumenti di Garibaldi. Giù il cappuccio.
Il Papa sull'Unità d'Italia: "Il cattolicesimo fu una solida base". Non imponibile.
I leghisti sono stati fortemente contrari all'istituzione di questa festività: parlarono di "follia incostituzionale". O stavano citando il loro statuto?
Reguzzoni (Lega): "Non parteciperò alle celebrazioni. Domani l'asilo è chiuso e starò con i miei figli". Che di solito vanno solo a prenderlo all'uscita.
La Russa: "La Lega abbandoni l'estremismo... Ehi, dove andate?"
Napolitano: "Divisi saremmo stati spazzati via". Ma avremmo aiutato l'ambiente.
"Discutiamo e battagliamo, ma ciascuno deve sempre ricordare di qualcosa di più grande, che è la nostra nazione e la nostra patria, e se saremo uniti sapremo vincere le sfide che ci attendono". Mi raccomando, carichi eh?
Ha ragione il Presidente. Stiamo uniti: questa è una giornata importantissima, fondamentale per la nostra storia. Buon compleanno, Trap!
ULTIM'ORA:
L'Aquila non ha partecipato ai festeggiamenti. Non sapevano dove appendere il tricolore.
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Ma c'è anche dell'altro da sapere sul compleanno dell'Italia...
RispondiEliminahttp://notiziedelfuturo.blogspot.com/2011/03/dis-fatta-litalia.html