lunedì 19 novembre 2012

Stagione di caccia

A. Skujina, La distanza di uno sguardo, 2012, 20x35, acrilico su carta



Gaza, non si contano più i morti palestinesi. Cioè, proprio come regola.

L'aviazione israeliana bombarda persino lo stadio. Per ribadire che non c'è partita. *

Israele colpisce lo stadio di Gaza. Ora un daspo non glielo toglie nessuno.

Tutto è ricominciato con l'uccisione del capo militare di Hamas. Proprio mentre usciva da scuola.

Israele ha ucciso il capo militare di Hamas. Non che fosse rimasto molto altro.

"Colonna di nube" contro "pietra d'argilla": i nomi dell'azione militare israeliana e di quella palestinese sono ispirati da Bibbia e Corano. Per dire il livello.

Razzo su Tel Aviv dalla striscia di Gaza. Si chiama Pietro.

Vittime anche fra gli israeliani. Gli sia lieve la terra altrui.

Putin chiede di fermare l'escalation di violenza a Gaza. Gli toglie concentrazione sulla Cecenia.

Cresce l'allerta sul confine Egitto-Israele. Si sta spostando anche quello?

Sciopero generale europeo. I cortei sono subito sfociati in violenze coi manifestanti che facevano ricorso al lancio di canzoni dei Modena City Ramblers.

Alla luce di quanto successo il 14 novembre, continuo ad essere d'accordo con le parole di Pasolini, quando diceva: "Anch'io ogni tanto sparo cazzate".

(A parte gli scherzi, solidarietà ai poliziotti: fanno un lavoro difficile, guadagnano una miseria e rischiano la vita per ritrovarsi poi interpretati da Favino)

Torino, poliziotto accerchiato e picchiato da 20 giovani. Praticamente il gol della bandiera.

Venti studenti picchiano un poliziotto. Vogliono essere promossi anche loro.

Cancellieri: "Facciamo vedere anche le foto degli agenti feriti". Aspetta che prendo i fazzoletti.

Il poliziotto aggredito a Torino: "Non capisco le ragioni di tutta questa rabbia". Che ti devo dire, iscriviti a sociologia.

Lacrimogeni al Ministero della Giustizia. Possibile non siano ancora riusciti a far sgomberare Mastella?

Anders Breivik si lamenta perché la vita in carcere "è disumana". Ora come minimo i parenti delle vittime devono scusarsi.

Breivik: “Pessimo caffè, poco burro, manca la crema idratante”. Ma che cazzo di esplosivo sta preparando?

Il killer di Utoya vorrebbe la crema idratante. Comincia a essermi più chiara l'Europa che ha in mente.

(Gli manca la crema idratante. Tutto si può dire di quest'uomo, meno che non voglia difendere i nostri valori)

L'Idv Maruccio rubava soldi al partito per giocare al videopoker. Quindi cos'altro vuole lo Stato da lui?

Scandalo in Germania: Ikea sfruttò prigioneri politici della Ddr. Le viti degli altri.

L'Ilva mette in cassa integrazione 2000 operai. Rispetto al solito, ha aggiunto “integrazione”.

Minacce alla figlia della Fornero: "Sono mamma, sto tornando".


* feat. sisivabbe


lunedì 5 novembre 2012

Morra Santa


Giulia Guacci Viglione, Senza titolo, 30x40, olio su tela







Sparò a un dodicenne palestinese, assolto poliziotto israeliano: "Non è detto che fu la pallottola ad ucciderlo". Potrebbe essere stata l'indifferenza.

"Non è detto che a causare la morte di Ahmed sia stato il proiettile che gli è penetrato nel cranio". Anzi, se ce lo volesse restituire...


Prima di essere colpito, Ahmed si era nascosto dietro un albero di ulivo. Tana! (cit.)


(Da quelle parti, quando ti trovano fra gli ulivi, sei proprio fottuto)


Il ragazzino morì all'istante. Del concepimento.


Il poliziotto si difese: "L'ho colpito alla testa perché non rispondere al lancio di pietre è considerata una debolezza". E il paese è piccolo e la gente mormora.


"Erano ordini ricevuti dall'alto". Certo, certo, pure Abramo diceva così.


Per i soldati israeliani, quando ti lanciano le pietre rispondere è dovere. Oltre che cortesia.


L'israeliano è stato comunque condannato per uso eccessivo del fucile. Pare infatti sia espressamente vietato sparare in aria per festeggiare.